Ciccio conduce Salpersal e Rosella. Il primo torà vestita da donna e propriamente con r abito mandato da Pulicenella a Luisella. Egli avrà un fazzolettino assestato in testaconfinti capelli ricci che calano in fronte, secando il costume delle donne di basso ceto.. La seconda indosserà ttn abito da uomo eguale a quello'4i Giotahmbvlo con corrispondente parrucca in tetta.
Tutti. (sottovoce e col massimo giubilo) Bene, bene!
Ros. Ta che ffigura me fai fa?
Sal. Mi stare ommo, non stare femmina.
Cic. Zitte: assettateve cca’ (Rosella siedo a si ' nistra e Salpersal a dritta) Lucrò, omettete vicino a Rrosella e statere aulente a cchello che avimmo ditto; Gesummì, siè Luisa, assettateve vicino a sto tnrzo sino Chisto fa tre asse. (le suddette seggano al lato di Salpersal) Votate ti Sacca a Pulicenella e Pantola e stiteve«empe aocossì.
Ges. (a Sai.) È capito chello che haje da fà?
Sal. Sì, pelle fraile.
S C E N A IX.
Pul. cinella vestito da sposo, Anselmo, Fassiqo, Masco, quindi Pantola e. detti.
Ans. Ecco lo sposo.
Pul. Signuri mieje, signqire mieje. (inchina ndoti goffamente a tutti)