figlia col manifesto a Milord Stole. (eia ilgiovane con la bottiglia)
SCENA II.
Carlino e detto.
Car. (entrando dice alla gente) Scostatevi, non impedite il passaggio. Che indiscretezza! si affollano in modo che uno per entrare qui, deve squinternarsi dalla testa sino ai piedi.
Fed. Finàlmente siete giunto signor Carlino.
Car. Diamo principio alle solite lagnanze. Mi avete voi mandato da quel fanatico del Cavaliere? Ebbene ’: dopo di averlo pettinato mi son presa la cura di governare i suoi capelli con l’acqua del serraglio. Ah! Non T avessi mai fatto, si volta come un demonio. « Chi vi ha detto di mettermi in testa questa robaccia? voi signore per annegarli. » — a Io! io! sono stato una bestia questa non è giornata di serraglio, ma di oglio rigeneratore. 9 Io con buona pazienza mi accingo ad eseguire i suoi ordini: « Aspettate a (mi dice); « sedete qui, propriamente a me vicino »; mi guarda con passione, prende la mia mano e la stringe. « Ah! signore, voi mi ammazzate! — Così feci (risponde) ad una mia innamorata jer sera. Mi ha tradito, Qd è perciò che ho risoluto di applicarmi ad una donna senza cuore perchè possa essermi fet dele. — Una donna senza cuore I dico io; e dove trovasi? — Tu lo sai, e tì consegno questa lettera acciò gliela porti su