Paggena:Altavilla - No finto casamia.djvu/70

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Rin. Che!!!

  • Teo-. Abbia termine l’odio mio... in tal punto

mi ricredo, cancella il dolore che ti disanima, ed apri il cuore ad un felice avvenire. Tuo zio è tutto per te.

Rin. Oh Dio 1 qual nuova gioia mi si presenta!.. e voi dunque?...

Teo. La lettera è «tata mia invenzione per scorgere lf animo dell* ingrato figlio.

Rin. Perdonatelo,mio amabile zio, perdonatelo; la sua imprudenza nello Btato présente è lieve fallo... fatelo in grazia d’una dolce sorpresa che vi si prepara. Guardate chi ambisce di stendervi le braccia. ( apre lo stanzino ) Mio caro padre, venite.

Ans. Come!!!

Teo. Anseimo! tu in vita! ma in quale stato di miseria!

Rin. ( rapidamente e sottovoce) Zitto i frenate per poco la gioia; conducetevi in unione di mio patire nei caffè contiguo a! palazzo.

Il caffettiere di mia fiducia vi consegnerà un abito che verrà indossato da voi amato genitore... Rinverrete colà una giovane che... andate, ella vi porrà a giorno di tutto.

Ans. Ma!..

Rin. Andate, i momenti sono preziosi!.. (glispinge, e viano )

SCENA vm.

Pulcinella dalla dritta e detti, indi Errico, Pancrazio, in ultimo, Rachele e Clorinda.

Pul. Nè, D. ‘Rinaldi?..*

Rin. ’Garrì, corn ai momento; recati nel. caffè «econdo ii nostro concertato.

Puf. Ua!..,