voi. I nostri sogni, inconsci, si sono incontrati, in quest’ora di mistero...
(’’Rimirandola’’). Ma perchè tremate tanto? {Le prende una mano).
Cenerentola
(’’Schermendosi’’). No; non è possibile! (’’Un pianto nervoso le sale alla gola’’).
Aldo
Sentite. Voi avete un dolore, lungo quanto la vostra vita. Anch’io, pur vivendo tra le più ricche eleganze, ho avuto tante lacrime nel mio cammino. E nelle più acute tristezze ho custodito sempre un sogno indeciso e indefinito, nel mio spirito. Un sogno di carezze, di tenerezze vaghe... Poi, quando ho sentito parlare di voi, chiusa neH*ombra, mi parve che voi foste una creatura di mistero, e che da voi mi dovesse venire tutta la dolcezza della vita!... (’’Stringendole le mani’’). Ecco: sono io che vi prego di non volere infrangere questo bel sogno della mia giovinezza !
(Cencrentola tace. È visibilmente commossa). Tu aspettavi il figlio del Re, da tempo. Non lo amerai, ora che è giunto? Io ho tesori che non hanno fine, io ti rivestirò degli abbigliamenti più lussuosi. Io farò