Scena VI.
Cenerentola sola.
(Resta immota, a guardare la madrina e le sorelle, che se ne vanno). Siete cattive!... Siete senza cuore!....
(Poi chiude la porta. Si asciuga una lacrima). No, non mentiva!
(Ripiglia il suo libro, va a sedere sul sediolino, sfoglia alcune pagine, nervosamente finché trova la pagina che cercava. Legge:) « La condussero dal giovine prin« cipe, abbigliata com’era. Egli la trovò «ancora più bella che mai, e qualche « giorno dopo la sposò ».
(Chiude il libro. Un raggio di sole entra dalla finestra. La lucerna impallidisce). È l’albal
(S’alza, prende il libro, lo bacia, e lo lancia sul fuoco. Il libro s’accende subito, divampa; indi la fiamma si spegne. Di quel caro compagno, non rimane che V ultima cenere. Cenerentola resta a guardarlo. Indi spegne la lucernxiy e si avvia verso la porticina (’’Scompare’’).