Paggena:Flik e Flok - Luigi Campesi.djvu/33

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tutto; oltre alla ricchezza mobile, successione, teatro, macinato e lotto, ciascun cittadino è obbligato segnarsi quanti passi dà nella giornata, acciò il nostro’agente generale possa dettare la dovuta tassa.

Min. FI non solo, quanto ognuno è obbligalo pagare una tassa per quante gocce d’acqua beve nel giorno.

Nic. ( Misericordia! cca è peggio de lu paese mi osto )

Giac. (Ciuccio chiste teneno chiit talento)

Reg. Dunque a voi, cosa cercate?

Giac. Ecco ccà, maestà, dovete conoscere che nuje simmo scappate da lu paese nuosto pecche no C3re de patrone de casa (nel cacciare il fazzoletto di sacca gli cade il temperino.).

Quest, (accorgendosele Alto! asportazione d’arma insidiosi, due anni di carcere. A voi guard ie la manolta.

Giac. Pe I’ammore de lu cielo chisto è lo temperino.

Que si. Arma con punta, qnindi insidiosa.

Min. Prego la Maestà Sua a volergli concedere grazia per questa volta, come stranieri non conoscono ancora le leggi del nostro regno.

Reg. Sia assolto.

Quest. Assolto per grazia sovrana.

Nic. Ma che buon’ommo è cliillo signore (al Ministro i Nè vuje chi site?

Min. il Ministro di casa reale sempre al servizio immediato della mia Sovrana.

Nic. Voi?....

Min. Che voi mi tocca V. E. asino!

Nic. Scusate, voleva fare le mie congratulazioni pecchè V. E. sta al servizio di S. E., nò di S. M.

Reg. A voi seguitate.

Giac. Donca come diceva a V. M. stu cane pro 3