Chesta paggena è stata leggiuta.
Col primo paio, tosto liberò
un giovine da guardie ricercato.
Col secondo, una somma ricavò
da farlo veramente fortunato.
Il terzo, un bigliettino nascondeva,
che gli faceva aver ciò che voleva.
E Feliciello si arricchì talmente,
che con la moglie, il padre ed una zia
Tutti in viaggio, e tutti finalmente
passarono la vita in allegria.
Non più la Casa vecchia, ma alloggiò
nel bel palazzo: Casa Pipitò.
E che pranzi per Pasqua e per Natale,
e che divertimenti e che serate,
facevano Pazzie di carnevale,
con grande sfarzo e grandi mascherate.
E la casa Bignè del primo piano
parea crollare pel troppo baccano.
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