Chesta paggena è stata leggiuta.
Perciò, lasciamo star la cameriera
del terzo piano. Adesso con tre amici
giuochiamo qualche volta alla primiera.
E siamo veramente assai felici,
quando viene a giuocar con questi tre
anche la cara assai Nina Bonè.
Con questa, poi, mi sono compromesso
seriamente, perchè le dissi un giorno:
" A te, consacro, sì, tutto me stesso,
" e, assai pentito, all’amor tuo ritorno,
" per te presi una cotta indiavolata,
" te ne ricordi o no, donna adorata?
" Non ho moglie, la moglie, che tu sai
" era una finta moglie, che morì."
Allora a tutti quanti raccontai
ch’ero rimasto vedovo quel dì,
e il fatto fu talmente ingarbugliato,
ch’ero Zitiello, vidovo e nzurato!
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