Paggena:Poesie napoletane - Ferdinando Russo.djvu/410

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SI N h T T I A 1 K I. L A

  • {) San Francisco, il carcera di San Francesco.


  • ) 'A Surrentina. Rosa Cariano, detta 'A Surrentina,

bellissima e popolare etèra del marciapiede e della mala
vita; morta di colera nel 1SS4.

’A l't’RTt'NA.

£) Tavuto* cassa mortuaria.

  • ) Schiattamuortoy becchino.


Si fossk cammurristo...

  • ) Vurria s agli re % ecc. Antica bellissima canzone clas-

sica popolare.

M L'ruMARARA, l'oliandola.

  • ) La Settaria, antica pia/za della vecchissima Napoli,

ora sparita. Si occuparono d-*lla sua storia il Capasso, il
Croce ed altri.

3) 9A princepala, la padrona.

4) Nu piezzo ’urtisitiaria... ca si suto guarda, spara, iro-
nicamente, per dire che il marito è tfefoso.

5) 9A vurpara, ordigno di ferro a tre o quattro ami 0
appiccagnoli, del quale si servivano un po’ tutti per pe-
scare e tirar su, dai pozzi, qualunque cosa vi cadesse 0
vi si buttasse, come secchie, stracci, erbacce o carogne
di animali.

6) S**o cunnulèa, se lo culla.

L’ « Otkllo »

  • ) Dopo la iA rappresentazione dell* Otello di Verdi, «

Napoli, tutti i popolani che si eran recati ad assistere
alla rappresentazione dall’altissimapicciotiaia del San CarlOi
dichiararono di non aver capito se non questo : Che Otelto
chiedeva a Jago un fazzoletto !

  • ) 9A coppa, da sopra, cioè dall’alto della piccionaia*


8) Na tirata 9e mente, una delle mie !