Paggena:Storia vecchia - Assassina - Pergolesi - Carlo Netti 1914.djvu/324

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Giudizi della stampa

giovani contrariato, la vittoria finale dell’amore, e un po’ di canzonette sebezie. Quei critici, senza dubbio, non avranno avvisata la qualità intima di quella commedia: l’originalità di un’opera, l’originalità autentica, cioè quella che rinverde le forme della vita comune in una significazione sincera di sentimento, sia intorno a noi, dentro di noi forse, tra le espressioni quasi inavvertite delle contingenze. Rilevare questa realtà e adornarla degli onori del sogno, tra le persuasioni più calde e logiche dell’ambiente, è carattere di nobiltà artistica, di originalità sicura. Una siffatta fatica è assai più difficile che non quella rivoltasi, mercè sottigliezze d’indagini, a foggiare la favola eccezionale.

Napoli!..... Ma Napoli è suggellata da una tradizione erronea di letteratura. E quello che fu di detta tradizione indiscutibilmente vero, oggi è defunto.

Il teatro di arte napoletano aveva, a note designatrici, la gesta del coltello, l’eloquio arguto e fors’anche alquanto sguaiato, il conflitto dei sentimenti più plebei del sottosuolo morale: e per cornice, il Vesuvio, il mare, e i fiori dell’eterna primavera. Epperò gli stranieri, ed anche i nostrani, vedevano la più bella città marittima quasi in una configurazione di borgata immensa, che custodiva gelosamente nelle trame dei suoi vicoli le infermità dell’ignoranza e le opere raccapriccianti del camorrista. Allo stesso modo la Calabria è la terra battuta dai briganti. Or è bene che questa convinzione stolta e fallace sia disgregata e venga in rovina. È bene che Napoli si manifesti qual’è: nelle sue virtù di bene, nelle sue grazie gioconde, nella sua imperitura ironia, nel suo scetticismo ameno e nella sua fede ardente.

Il novissimo teatro di arte dialettale fu mosso da intenzioni cotanto oneste: e questa " Storia vecchia p è un documento perspicuo della nuova ideologia.

Non giova ripetere, male e affrettatamente la favola. Basta fissarne l’ordine del procedimento. "Pascalino" s’innamora di Margherita, fi-