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Signorine

CARMELA

’O mmarzala...

ALBERTO

Ccà, miette ccà, mo CC O ddò io. Prende la bottiglia ^ c« un pizzicotto sulla guancia di Carmela

CARMELA mettendogli con garbo la mano a posto.

Aspettate, piglio 'o bicchiere... (Va in fondo apre la credenza).

ALBERTO

E tu, quann’ i’ me nzoro, a casa mia nun ce accuoste.

CARMELA porge il bicchiere. ALBERTO

Ecco il marsala.

IMMACOLATINA conducendo Sitina per la mano.

E inutile sta meglio...

SISINA

Meglio... E passato... Grazie.

AMALIA

Quella ci vuole molta distrazione per la ragazza, e se no ne prende una malatia. (A Carmela) Carme siente.

CARMELA s* avvicina.

AMALIA le dirà qualche cosa all* orecchio.

ALBERTO

Adesso il cavalier Battista ci regala lui una poesia*

TUTTI meno Sisina ed Alfredo.

Bravo, ecco... bravo.