CARLO
...Mai? Non turnarrate cchiù, mai ?... (C.u«v« il capo, lo
Mringe fra mani).
MARY è agitala.
...Volete... che... resti qui... con voi?...
CARLO è vinto, come prima da un sentimento di gioia. la stringe, la carezza , ma non osa baciarla, le dice sulla bocca, con un soffio.
Valtenne...
MARY
Stordisce il profumo... Carlo... È vero che stordisce...
(Si odono i primi accordi delU canzone: ' Addio mio hello Napoli! *. Cantano presso il Restaurant).
CARLO c. a.
Vattenne I
MARY si scuote, passa una mano sulla fronte, si svincola dalla stretta, e s* allontana un pò,
CARLO resta fermo, ansante.
Addio! {È preso da un singhiozzo, cerca il fazzoletto, e non lo trova* Asciuga gK occhi col rovescio della mano).
MARY gli si avvicina, gli porge il suo
piccolo fazzoletto ricamato,
Tienelo... È un ricordo.
CARLO glielo ridi.
Significa lagreme, spartenza il fazzoletto...
MARY
Allontanarsi ?...
CARLO