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”VICENZELLA„

DE MURO

(fa per levarsi: è un movimento istintivo, — ma, giacchè nel dire: ”E bonasera!„ Vicenzella scoppia in una di quelle sue nervose e interminabili risate, de Muro cade a sedere, scrollando più volte la testa)

CICCILLO

(rimanendo in atteggiamento statuario:)

I’ nun me sò manco muoppeto!

ASSUNTA, NANNINELLA, BIANCHINA

(ridendo con pietà:)

Povero crestiano!

CICCILLO

(immobile, con voce grave — cantando:)

Guarda don Bartolo
sembra una statua…

VICENZELLA

Portami mezzo pollo…

CICCILLO

(si allontana comicamente, — misurando i passi, e agitando le mani.)

ANTINORI

(si leva, e lentamente si accosta a Vicenzella. Siede al tavolo, e le parla con tono di dolcezza:)

Ma pecchè si’ venuta?