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SO' DIECI ANNE!

ACHILLUCCIO

(mette il cappello, si arma delle sue carte, volge uno sguardo d'intorno, saluta Alfredo con un gesto della mano, ed esce per la comune.)

(S’ode il rumore della porta che si rinserra)


SCENA VI.

ACHILLE DI LORENZO, DONNA ROSINA, MARIETTA ED ALFREDO LANZETTA

Un silenzio.

Achille ha reclinato il capo sulla spalla; Rosina, — il giornale tra le mani, e gli occhiali sul naso, — sonnecchia presso il balconcello. E’ chiaro: dormono a coscienza tranquilla e a stomaco digiuno. Di tratto in tratto sinfonia a grande orchestra.
Marietta ha puntato i gomiti sul tavolo; e — la testa fra le mani, — posa lo sguardo malinconico su Alfredo che le siede dirimpetto. Il giovane è assai pallido, — ha l’aria stanca, zufola a pena, e si diverte a spagliuzzare la sedia sulla quale è seduto.
Il piccolo lume a petrolio lentamente si spegne.

ALFREDO

(Si preme le reni doloranti; poi porta le mani alle tempie, e manda un lungo e melanconico sospiro:)
Ahaiai!..