Paggena:Teatro - Menotti Bianchi.djvu/315

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Peppeniello


Va bene accussì?... È schiuòppeto.

Concetta


(Con le mani giunte in atto di preghiera). Ah! Gesù Cri, fance 'a grazia!... (Rientra nel basso. Il viatico, non visto, è entrato in casa di Aniello. Si ode il tintinnio del campanello; una luce viva di candele e di frasche accese risplende nella via. Assunta appare sulla loggetta alla destra del calvario con un lume acceso, che depone sul parapetto; poi si inginocchia e prega. Nunziatina, Furturella e Gnesella escono dalla destra, si fermano e s'inginocchiano dinanzi al basso di Aniello... Così pure Vito, Tore, Biagio e Mimì, i quali con devozione si curvano e si tolgono il berretto. La pioggia è cessata. Si sente il pianto di 'Onn'Amalio e il campanello del Viático che si allontana nella notte oscura. Il basso di Aniello resta nella oscurità. Le donne si alzano, gli uomini si rimettono il berretto. Assunta toglie il lume e rientra).

SCENA V.


detti, Taniello e Carmeniello.


Taniello


(All'amico) S'ha fatto pure 'e sacramente, 'e' visto?... Povero Aniello!

Carminiello


Era nu bravo amico.